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Archive for the ‘razzismo’ Category

I gay sono costituzionalmente sterili e per procreare occorre volersi bene.
Questa me la ero persa ritrovandomela oggi su un vecchio numero di La Repubblica. Era la prima uscita pubblica di Mara Carfagna quando  sotto le feste di san Valentino, ecco il perché dell’amore e volersi bene  affermò appunto che : i gay sono costituzionalmente sterili  e che per procreare occorre volersi bene. La disquisizione filosofica avveniva alla presenza del  pio Bondi, Enrico la Loggia (il costituzionalista) e Beppe Pisano. Il luogo “Palazzo Marini” nel giorno di grazia del 17 di febbraio dell’anno del signore 2007 . La teoria  “procrezionista(?)” dell’ex ragazzina di Miss  Italia  è avvenuta durante una pensat (ops) cerimonia intitolata dalla stessa pensatrice durante un “seminario” dal pomposo  titolo  «Donna, vita e famiglia» da non confondersi col vecchio  “Dio , Patria e famiglia” che è roba di altri tempi. Non sono noti gli sviluppi della nuova teoria , ma i commenti dell’On Luxuria si.
“Non mi sento di prendere lezioni da chi crede di difendere la famiglia e intanto ne sta sfasciando una, quella di Berlusconi” (erano i tempi in cui al cavaliere picevano le belle ragazze  e le battutacce e Veroni scriveva su La Repubblica). Sempre sullo stesso quotidiano infieriva contro il nuovo pensiero anche Grilli talche si legge ;« E se Luxuria sottolinea che “alla Carfagna bisogna ricordare un precedente pericoloso, una legge della Germania di Hitler che prevedeva l’internamento degli omosessuali ritenuti socio-sabotatori perché non in grado di riprodursi”, Franco Grillini dell’Ulivo osserva come “non avendo alcun argomento contro il riconoscimento dei diritti alle famiglie gay, la destra italiana con il suo esercito di veline, divorziati e conviventi rispolvera i luoghi comuni e le battute da osteria del più trito razzismo antigay». Erano i tempi in cui l’ordine era “combattere i DICO” e la ragazzina ci si è messa d’impegno. Ha fatto cio’ che poteva. Ma che si vuole cavare sangue dalle rape? Intanto la ragazza per non comparire su siti come questo se ne è fatta uno tutto suo.

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E’,come sapete,e come dice Rossana Rossanda,una cosa schifosa.

Perché? Perché tutti ipiù vecchi sanno che buttare fuori la gente su vaghi indizi, e  (almeno così vuole quel fascista di Fini) e buttarla fuori, In massa, solo perché sono Rom e) o Rumeni, e non hanno casa, è razzismo, fascismo. Altro che Caritas vaticana! Altro che buonismo veltroniano! Che differenza c’è tra Prodi-Veltroni e Fini-Bossi? I primi tentano un decreto ipocrita all’italiana (Veltroni dice che lui spostava i campi,e quelli li rifacevano,ed è andata avanti così da sempre,tutto sommato sono nomadi,no?) Ora espelleranno,ma non troppo,come al loro solito sono un po’ incinta di marxismo, ma poco poco,anche perché sanno bene che è il lavoro nero che va bene ai poteri forti,che sottopagano i neri e gli altri impauriti, e le baraccopoli sono la diretta e inevitabile conseguenza del lavoro nero. Quindi. Il Fini(che ha la colpa di dozzine di ragazzi in galera per due grammi di roba), Calderoli, pronto alle ronde e alle pulizie etniche. E il loro Berlusconi cavaliere nero, mostrano qui il loro vero volto  (teschio) del fascismo che vuole ordine, gerarchia e repressione. Cacciamone ventimila da Roma, e 200 mila dall’Italia, dice lo sdoganato

Fini,lupo che ha perso qualche pelo,ma nessuno dei vizi fascisti. Cosa fare? Ah,com’è difficile il cosa fare nel quaquaraqua del pensiero unico in TV! Basta fare due o tre villaggi con luce, acqua e containers, quelli dei terremoti, collegati alle città e alle scuole per i bimbi. Poi ci sono mille modi di dare un’occhiata ai villaggi, con gli assistenti sociali etc.e in quell’ acqua meno nuoteranno papponi etc. Non hanno fatto un cazzo. E hanno lasciato venire i peggio delinquenti dalla Romania, che hanno scoperto che da noi in galera ci vanno solo i poveracci,e sono corsi qui. Ma chi semina vento, come negli ultimi dieci anni, raccoglie tempesta Elementare prevenzione, non l’ ha fatta nessuno (ma toccava alla sinistra,che non è più degna di quel nome).E tirare fuori dal nero chi lavora,gli stanziali e gli stagionali,lasciati alla mafia, ai caporali, ai mascalzoni di mestiere, profittatori del lavoro altrui (comprese le società Del lavoro temporaneo). Invece niente,e ora piangono sul latte versato,Stupidi,e in malafede.

Collettivo Malatempora


da Malatempora.com

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Italia impazzita fra romeni, rom, inutili sgarbi e apprestamenti di guerra

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“I provvedimenti di allontanamento per motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato sono adottati dal ministro dell’Interno con atto motivato e tradotti in una lingua comprensibile al destinatario ( sperando non sia analfabeta! NdR) del provvedimento o in inglese (sperando sia un poliglotta! NdR). Il provvedimento di allontanamento, che viene notificato al destinatario, riporta le modalità di impugnazione e la durata del divieto di reingresso in Italia, che non può essere superiore a 3 anni. Il termine per lasciare il territorio nazionale, indicato nel provvedimento di allontanamento, non può essere inferiore a un mese dalla data della notifica, salvo i casi di comprovata urgenza”. Questo in sintesi il decantato provvedimento colabrodo tradotto in ddl e già firmato dal Presidente Napolitano sull’onda dell’odiosa aggressione di Tor di Quinto (quartiere giustamente paragonato alla favelas di Rio). Provvedimento “a pancia” di gente che non sa legiferare, alla Bush nè tenere a posto lo Stato e alla quale piacciono tanto le leggi del “giorno per giorno”, dell’emergenza insomma come quella “Reale”, come quella del 2001 e come quella di oggi. Provvedimento sostanzialmente inutile, che dà strapotere ai prefetti in base a convinzioni politiche, che lascia il tempo al “rumeno” o “rom” di dileguarsi, tacciato di infamia dalla gente con la testa sulle spalle e dai penalisti Italiani. Un provvedimento semi inutile, per soddisfare la destra ed il centro giustizialista, pieno di falle e buchi. “Grazie Dottor Sottile ! Passeremo al 50° posto nella graduatoria mondiale della tutela dei diritti.” Poco accettabile quanto scrive Pecorario Scanio sul suo blog. Invece che affrontare il problema giogioneggia come Veltroni su cooperazione internazionale ed altro ignorando che le dichiarazioni di principio hanno stufato perchè sempre non seguite dai fatti. Impostare poi il discorso sulla violenza alle donne, in questo caso è pietoso, demagogico e scansa-responsabilità.

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Trasferito il magistrato che indaga e tentativi di corruzione per i testimoni

Batte sul chiodo della vendetta di “delinquentelli irresponsabili ed astiosi don Gelmini, ma le accuse continuano e così, a detta dei magistrati, le pressioni dei suoi collaboratori su alcuni ragazzi per indurli a recedere dalle accuse. La posizione del ricco ed ammanigliato prete si fa sempre più pesante in quanto anche due ragazzi «allora minorenni» hanno accusato il prete. Dal Vaticano silenzio. Ormai la sindrome americana terrorizza un po’ tutti anche se i processi per danni ed i risarcimenti miliardari non usano in questo paese che ingloba uno stato iperconfessionale ed arrogante. Il prete razzista e dal gesto scurrile pare non essere toccato dalla cosa (ha amicizie politiche potenti) e si trincera dietro il «sono innocente» che è affermazione concessa e doverosa fino a quando…Si spera solo che la magistratura riesca a fermare gli inviati speciali che inducano o costringano (sodomizzandoli?) gli accusatori all’ auotodafe’ , visto che siamo in tema.

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Circolava un aneddoto, fra noi ragazzini, su una partita di carte giocata in paradiso nella quale Cristo faceva da mazziere. Essendo il gioco proibito, gli arcangeli facevano delle ronde (non da guardie padane) e menavano i “santi giocatori” nonostante si nascondessero sotto tavoli o dietro le porte. Ogni volta che beccavano Cristo, soprassedevano e si sfogavano su Pietro nascosto sotto il tavolo. Avendo voluto, Pietro, scambiare il nascondiglio con Cristo, accadde un fatto anomalo. Trovato Gesù sotto il tavolo non fecero una piega e Gabriele ordinò ai suoi: «Questo lo abbiamo picchiato abbastanza, meniamo quello dietro la porta». Arcangeli italiani, naturalmente, che piuttosto che manganellare l’autorità se la pigliano con studenti ed operai. In Belgio, ma anche in Germania (chi si dimentica il mastelliano “I am italian paìrlamentar”),hanno un senso egualitario più spiccato e se un grasso scalmanato col fazzoletto verde viola le norme e getta merda sugli islamici, lo mazzolano e lo identificano. (altro…)

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